venerdì 7 dicembre 2012

GINEVRA ( anello)

Tracciato molto bello, in stile enduro...passaggi tecnici con qualche colpo di pedale, paesaggio pazzesco su Genova, passaggi sottobosco e su lastre di roccia(fare attenzione col bagnato). é un trail che attraversa il monte a mezzocosta, il bello di questo trail e che si può fare in entrambi i sensi di marcia, be ci sono punti che nel senso direzione mare bisogna spingere, però fattibili, per l'appunto viene chiamato anello Ginevra per la sua capacità di terminare in zona ristorante Polveriera (parco del peralto), che da lì imbocchi la strada asfaltata in direzione di altri Trail dello ZENA FREERIDE,per così poi continuare i Vostri giri sui tracciati! ci sono 2 opzioni x girare su questo trail.. 1) opzione: terminato le mura, si prende sulla stada asfaltata il trasferimento x LE ANTENNE/LA MOSCA e il GINEVRA, si prosegue sempre come per LA MOSCA, ma una volta arrivati alla curva, non si va a destra ma si prosegue dritti.. 2) opzione: per chi viene su da sampierd'arena e imbocca la strada che porta al righi, passati i 2 tornanti, vedrà che sulla sua DX ( all'altezza di una nuova costruzione di case a sx),c'è un'imbocco in un sentiero,lo prende e attraversa a mezzocosta il monte,( per un pezzo transita sulle ANTENNE in direzione inversa)lo percorre tutto e troverà 2 incroci.. il 1° se va giù a DX entra nel trail LA MOSCA, proseguendo troverà il 2° (a sx è la discesa del trasferimento), prosegue dritto per fare il GINEVRA. Il trail termina dal Ristorante LA POLVERIERA, salendo si arriva al righi, scendendo si arriva a Oregina(via vesuvio), ricordo che nel parco del peralto (a 2 passi finito il GINEVRA) , ci sono altri trail..le FRECCE GIALLE e il GATTO, ovviamente sareste a metà dei trail.. a VOI la scelta! Buon divertimento opzione 1:
opzione 2 :
usare SEMPRE le adeguate protezioni! portarsi dietro sempre un cellulare. sui tracciati si possono incontrare escursionisti a piedi dare a Loro la precedenza. buon diverdtimento

La Mosca

in breve: tracciato discesistico con notevoli pendenze! tracciato da saper dosare i freni,passaggi tecnici e molto guidato per le sue molteplici curve. rimane sul crinale che porta giù in zona campo del Lagaccio, è un trail favoloso in specie per il panorama che si affaccia sulla città/porto. info: sulla strada dove termina il trail LE MURA, scendendo verso il centro a circa 50mt. sulla sinistra, passando la ringhiera, si imbocca un sentiero a mezzo costa che funziona da trasferimento per i tracciati, LE ANTENNE,LA MOSCA e IL GINEVRA. arriverete nei pressi di un vecchio traliccio, passate quello, e vi troverete ad incrociare il trail LE ANTENNE, lo attraversate e scendete seguendo la traccia arriverete ad un incrocio, si va a destra per LA MOSCA proseguite sul trail in piano sino ad arrivare a una svolta sulla sinistra in discesa, prendete quella e... be ve lo scoprite! giunti alla fine del trail, sbucate su una sterrata andate a destra direzione discarica (50mt circa), da li decidete Voi che fare a sx si va direzione oregina a dx si sale su per il righi oppure granarolo..a VOI la scelta! Buon divertimento!
è un tracciato che stanca molto le braccia..ma molto divertente! ricordo sempre...Usare le adeguate protezioni, portarsi dietro sempre un cellulare e non fare salti ecc da solo se non si è pratici. Si possono incontrare degli escursionisti a piedi, dare la precedenza..sempre! Buon divertimento
ZENA FREERIDE...godersi il Righi!

giovedì 7 giugno 2012

IL GATTO

Il Gatto... fantastico trail che non gli manca nulla! tutte
le caratteristiche che rappresenta un tracciato da vero enduro formato in ben
4 tronchi distinti tra loro, passaggi tecnici (molto in alcuni punti), salti,
curve strette e la parte finale è molto guidata.
Si consiglia di avere un minimo di conoscenza di guida della
mtb in fuoristrada, dato che ci sono passaggi impegnativi e stretti, è un
tracciato che col bagnato divento molto difficoltoso stare sui pedali, a causa
del terreno, (prevalentemente sottobosco),di terriccio e radici, che col bagnato diventano molto scivolosi, nella prima parte c'è un passaggio molto impegnativo che col bagnato diventa molto scivoloso e abbastanza pericoloso, difatti è stata creata un'alternativa subito lì a destra che svincola il passaggio in questione, l'alternativa è più flow anche col bagnato.
Parte dal righi poco più giù della trattoria Richettu , in direzione funicolare.
Percorrendo in discesa per 100metri dopo la trattoria,si incrocia una strada sulla destra, (proveniente dal parco del peralto), lì inizia il tracciato contrassegnato da delle frecce gialle sull'asfalto, tutto il trail è segnato da segni gialli a
bomboletta.(i cartelli continuano a toglierceli, ci scusiamo), per terminare
ai piedi del parco del peralto.
La prima parte del tracciato è gravity, quindi prestare massima attenzione anche perchè si possono incontrare escursionisti a piedi, e anche perchè si incrocia nei primi 2 tratti la strada asfalta e ne seguenti tratti si attraversano percorsi frequentati da pedoni.

in breve:

gatto#1 dall'area pic-nic prima del
"Richettu" alla strada, parte ripido con il clou nel
"cavatappi" ora evitabile con variante easy sulla destra;
gatto#2 attraversi la strada ed imbocchi il vecchi sentiero del parco ripristinato,
passi accanto alla cabina elettrica e prosegui fino alla Rosa del Parco, svolti
a sinistra e sali pochi metri fino a imboccare a sinistra della sbarra del
percorso ginnico...
gatto#3 breve raccordo ripido e ci si innesta in un vecchio sentiero riportato
alla luce dai nostri sapienti rastrelli... fino a raggiungere il sentiero
pianeggiante che corre parallelo al ginnico...
gatto#4 in corrispondenza di un bel pino marittimo prima una curva si imbocca
la traccia in discesa che con sequenza di stretti tornantini ci deposita
nell'area pic-nic (quel che ne resta sigh!) all'inizio di via del peralto... in
un paio di curvette ci si può impratichire nel nose-press!!!
Usare sempre il casco e le adeguate protezioni.

INIZIA IL GIOCO...









Giunti sull'asfalto proseguire a destra in leggera salita per 50 metri circa, l'imbocco della seconda parte è a sinistra vicino al muretto.










proseguire passando in mezzo a 2 alberi, lasciando alla nostra destra la cabina ENEL.






Giunti sulla strada, proseguire per circa 30 metri a destra, l'imbocco della 3° parte del tracciato è a fianco alla sbarra alla nostra sinistra.
Prestare massima attenzione,passaggio macchine e pedoni.




Svoltare a sinistra passando tra due faggi, piccolo dosso...





Attenzione in questo punto, si incrocia un vecchio sentiero frequentato da escursionisti.

Svoltare a sinistra passando in mezzo a 2 faggi,qui inizia la parte giudata! ci vuole destrezza col manubrio,ma....anche saper dosare l'utilizzo dei freni..ahahahha
passaggi stretti, curve strette e anche un bel ripidone....










Aimè...quì finisce il trail "IL GATTO" ! percorrendo il pratone si giunge sulla strada asfalta, se si va a destra si sale per il parco del peralto arrivando su nel righi,invece andando a sinistra si giunge all'incrocio di via Vesuvio con via Balestrazzi (oregina), a Voi la scelta!
Buon Divertimento!